La lunga strada per lavorare coi fossili e per diventare paleontologo/a

Raccontare questa cosa è un po’ come raccontare la storia della mia vita dal punto di vista lavorativo e, sul mio blog di divulgazione, lo faccio molto volentieri.

Un bel caffè

La prima cosa da fare per poter lavorare coi fossili è di certo applicarsi nello studio delle materie scientifiche…
Il mio passato di studente è durato parecchio, se considero che mi sono avvicinato ai banchi di scuola come tutti a circa tre anni e mi son portato a casa la laurea a circa 27 ed il tutto è stato abbastanza travagliato!
Di certo ho avuto periodi buoni e periodi meno buoni!
Dopo i classici tre anni di scuola materna, i cinque delle scuole primarie e i tre della medie, ho scelto di diventare perito meccanico presso un ITIS.
Mentre nei primi due anni ho avuto un ottimo rendimento, successivamente ho faticato a sopportare lo ‘stile’ di alcuni miei insegnanti con evidente peggioramento dei miei voti e del mio rendimento. Nonostante tutto, il piacere per la meccanica non l’ho mai perso.
Sono uscito da scuola convinto che non avrei mai più studiato e invece…
Dopo un anno a lavorare un po’ qui e un po’ là, avevo superato un test per un corso di programmazione in linguaggio C che ai tempi era una cosa piuttosto nuova, ma il giorno stesso è arrivata la classica cartolina blu che mi ‘invitava’ a partire per assolvere il servizio di leva militare!
E vabbè. Se ne riparlerà tra un anno!!!

A militare, poco dopo aver compiuto i miei vent’anni, sono arrivati in caserma due ingegneri di 26 e 27 anni. Uno di questi era nella mia cameretta e vedeva che leggevo parecchio. Un giorno in cui ho detto che mi sarebbe piaciuto tornare a studiare mi ha consigliato di iscrivermi in università e mi ha pure convinto!
Cambiamento radicale però: Mi iscrivo a Scienze Naturali che unisce materie di base come Matematica, Fisica, Chimica a quelle delle Scienze Biologiche e della Terra.

Pronti via! E’ novembre del 1994 quando mi presento alle 8 del mattino in aula 100 del settore didattico di via Celoria 20 a Milano! Che ricordi… Lì già dal primo giorno ho incontrato gente con cui avrei diviso poi parecchi anni ed esperienze della mia vita, Ivan, Paola, Antonella, Davide, Daniele, Marco, Alessandra…
Sta di fatto che dopo alcuni anni, a volte spensierati, a volte un po’ meno, sono arrivato alla laurea! E’ stato durante il primo mese di corsi che ho sentito parlare dei fossili.
Di quel che ho studiato poi mi è piaciuto quasi tutto, soprattutto la paleontologia, la botanica, la glaciologia, la fisiologia, la geografia fisica…
Ho scelto comunque di fare una tesi paleontologica che ho concluso con esito discutibile per svariati motivi, ma non certo per la mancanza di impegno ed entusiasmo…
L’ultimo anno di università mi è capitato per caso di dover sostituire una Guida, su alla Grotta dell’Orso del Monte Generoso e di poter aiutare alcuni tesisti tra cui Fausto nello scavo dei fossili di Ursus spelaeus.
Da lì, ho continuato a frequentare l’Università per gli scavi in grotta e soprattutto per la pulitura e preparazione dei fossili che trovavamo…
E’ questo che son diventato: un preparatore di fossili, cioè colui che cerca i fossili e poi li rende disponibili alla studio o all’esposizione.
In effetti poi mi son dedicato anche alla ricerca e preparazione di fossili di altri siti di scavo, ultimo tra questi la ‘Grigna Settentrionale’ coi suoi pesci di più di duecento milioni di anni fa…
Un preparatore poi deve sapere realizzare i calchi, cioè le copie esatte dei fossili. Io ad esempio me la cavo molto bene su quelli in lastra! In 3D non mi ci sono ancora dedicato, ma all’occorrenza imparerò!

Colorazione di un Calco (Foto di Stefano Marchina)

Strumenti per la preparazione

Nel mio lavoro, basi di Meccanica sono indispensabili per mantenere efficenti gli strumenti o per costruirne di nuovi. Servono anche basi di Educazione Artistica per la colorazione dei calchi o per garantire un buon risultato estetico qualora il fossile venisse esposto…
Ultimo ma non meno importante è anche indispensabile saper dialogare con gli studenti o gli appassionati che si incrociano abbondantemente svolgendo questo lavoro.
Questo è il curriculum che viene richiesto normalmente ad un preparatore in un Museo o Università statunitense…senza dimenticare le gambe buone e la possibilità di trasportare carichi di qualche decina di chili anche su terreni molto ripidi!!!

Per diventare veri Paleontologi??
Bisogna studiare i fossili, cioè descriverli, collocarli nell’albero filogenetico delle specie e cercare di ricostruire il loro ambiente e per quanto possibile la loro vita…
Di solito io non mi occupo di questo, ma mi piace molto chiacchierare coi paleontologi e dire la mia riguardo ai loro studi, soprattutto sui fossili preparati da me e che sento quasi sempre un po’ miei!

Lo trovo un bel modo di lavorare e di stimolare la mente!
Ogni volta nella ricerca e preparazione c’è qualche problema da risolvere e mi piace cogliere la sfida che ne deriva inventando sempre qualcosa per uscirne bene …possibilmente!!!

Gita sul Monte San Giorgio …Nel patrimonio dell’UNESCO

Stefano Rossignoli 28 giugno 2010

Venerdi 11 giugno 2010 ho avuto la fortuna di partecipare ad un uscita sul Monte San Giorgio con Andrea e Marcus, grandi conoscitori di quelle zone dal punto di vista storico e paleontologico…
Ero in compagnia anche di Stefano un amico paleontologo di Firenze e della mia collega Veronica.

Monte San Giorgio dal Monte Generoso

L’obiettivo della giornata era quello di scovare angoli particolarmente belli e curiosi per un reportage fotografico dell’amico fiorentino…
Il Monte San Giorgio, da parte Svizzera è già inserito nei siti dell’UNESCO mentre da parte Italiana è ancora in corso la sua candidatura.
In futuro si spera che sia possibile rendere visitabili alcune bellezze di questa montagna, attraverso sentieri ben segnati che già in parte esistono, cartellonistica e visite guidate…

La visita è così partita dall’alto in senso geografico e cioè da Serpiano (CH), dal belvedere di un ‘albergone’ che si affaccia sulla parte occidentale del Lago di Lugano.

Appena dietro l’albergo esisteva una miniera di Barite (un minerale particolarmente pesante dai diversi usi).
Ora la miniera è pericolosa in quanto fino a un po’ di anni fa è stata usata come discarica…
L’idea del progetto UNESCO è di riaprirla e renderla visitabile dopo averla bonificata!
Da Serpiano, verso Meride la strada scende in angoli sempre più belli e su un ampio tornante verso destra supera un vallone che incrocia un sentiero che verrà sistemato per le visite dei turisti.
Scendendo attraverso questo sentiero si possono ancora notare gli scavi paleontologici (per ora abbandonati) dell’università di Zurigo. Qui sono stati trovati parecchi ed interessanti fossili di vertebrati ed invertebrati!!!
Molto spesso camminando per il Monte San Giorgio si incrociano cave e miniere oggi per la maggior parte in disuso…

Il Monte San Giorgio è interessante per molti aspetti, sia storici che naturalistici.

Storicamente è famoso soprattutto per l’estrazione degli ‘scisti bituminosi’ di Besano e dei Calcari di Viggiù (paese in cui quasi tutti gli abitantii avevano un laboratorio sotto casa per lavorare la pietra…)
Gli scisti bituminosi sono dei calcari con elevato contenuto in materia organica semidecomposta, ovvero idrocarburi.
Si pensava di utilizzare questa roccia per estrarre idrocarburi da utilizzare per l’illuminazione di alcune città della Pianura Padana.
Questo progetto fallì, ma si continuarono ad estrarre per anni gli scisti per produrre il Saurolo, un olio medicamentoso molto simile all’Ittiolo che viene ancora prodotto in Germania…

Geologicamente parlando, fa parte della Placca Adriatica (placca di origine africana) che è andata in collisione con il sud dell’Europa a partire da circa 45 milioni di anni fa formando le Alpi e si trova proprio sul confine tra le due placche.

Paleontologicamente è interessantissimo per la presenza di numerosi affioramenti fossiliferi molto indicativi per il Triassico medio, anche se la successione va almeno dal permiano fino a parte del giurassico.
Essendo immersi verso sud nonchè più inclinati del versante della montagna, gli strati che formano il Monte San Giorgio vengono incrociati (scendendo da Serpiano a Meride) dal più antico al più recente.
(Per questo motivo ho voluto precisare che a Serpiano siamo in alto in senso geografico. In senso paleontologico a Serpiano siamo in basso, cioè negli strati più antichi!),

La visita è continuata con un pranzo succulento e poi un veloce passaggio a quel che dovrebbe diventare il ‘Museo del San Giorgio’ a Clivio…
Nel pomeriggio poi abbiamo visitato due angoli da sogno, ovvero la cava di Viggiù e un affioramento di Rosso Ammonitico lungo un torrente (mi informerò quale!)

La cava è spettacolare… Meno spettacolare doveva essere lavorarci, ma entrare ora è come fare un tuffo nel passato di schiene, muscoli stanchi e vite umili che brulicavano in quell’antro.
La cava ora è monitorata per verificarne la stabilità per rendere anch’essa visitabile in futuro…
Per quanto riguarda l’affioramento di rosso ammonitico devo proprio informarmi sul luogo preciso perchè è un posto da sogno… Una scusa per chiedervi di rileggere l’articolo prossimamente!!!
A presto.

Stefano!

La Riserva del Sasso Malascarpa

Stefano Rossignoli 21 giugno 2009

triassicpark

Il Sasso Malascarpa si trova nel gruppo dei Corni di Canzo appena sopra Malgrate (LC) e da Milano lo si raggiunge in un attimo percorrendo la strada statale Milano-Lecco…
Lungo la rete di sentieri si trovano pannelli esplicativi riguardo le bellezze della zona.

Ma perchè proprio il Sasso Malascarpa?

Beh. Ci troviamo a contatto con una storia geologica così antica e complessa che comincia nel periodo Triassico, più di duecento milioni di anni fa! Le rocce tra le quali si cammina sono di origine marina e non è raro trovarsi su una antica barriera corallina che ora si trova a centinaia di metri di altitudine a causa dei movimenti della crosta terrestre… oppure trovarsi in un angolo di Dolomiti a pochi chilometri dal Lago di Como.
Sapevate che, ad esempio il Resegone, montagna che ha fatto da cornice ai ‘Promessi Sposi’ è formato dalle stesse rocce che troviamo sul monte Civetta e sulle Cime di Lavaredo?
La cosa che vi consiglio poi è affidarvi agli esperti di ‘nuova geoteam’ Marta Boccaletti e Andrea Tintori che potranno accompagnarvi in questo viaggio nel passato attraverso antichi fondali marini popolati da altrettanto antichi esseri viventi di cui sono rimasti i resti fossili.

Per saperne di più: – www.triassicpark.eu –

Per visite guidate rivolgersi a Nuova Geoteam: martaboccaletti@alice.it

We use cookies to personalise content and ads, to provide social media features and to analyse our traffic. We also share information about your use of our site with our social media, advertising and analytics partners.
Cookies settings
Accept
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie name Active

Privacy Policy

What information do we collect?

We collect information from you when you register on our site or place an order. When ordering or registering on our site, as appropriate, you may be asked to enter your: name, e-mail address or mailing address.

What do we use your information for?

Any of the information we collect from you may be used in one of the following ways: To personalize your experience (your information helps us to better respond to your individual needs) To improve our website (we continually strive to improve our website offerings based on the information and feedback we receive from you) To improve customer service (your information helps us to more effectively respond to your customer service requests and support needs) To process transactions Your information, whether public or private, will not be sold, exchanged, transferred, or given to any other company for any reason whatsoever, without your consent, other than for the express purpose of delivering the purchased product or service requested. To administer a contest, promotion, survey or other site feature To send periodic emails The email address you provide for order processing, will only be used to send you information and updates pertaining to your order.

How do we protect your information?

We implement a variety of security measures to maintain the safety of your personal information when you place an order or enter, submit, or access your personal information. We offer the use of a secure server. All supplied sensitive/credit information is transmitted via Secure Socket Layer (SSL) technology and then encrypted into our Payment gateway providers database only to be accessible by those authorized with special access rights to such systems, and are required to?keep the information confidential. After a transaction, your private information (credit cards, social security numbers, financials, etc.) will not be kept on file for more than 60 days.

Do we use cookies?

Yes (Cookies are small files that a site or its service provider transfers to your computers hard drive through your Web browser (if you allow) that enables the sites or service providers systems to recognize your browser and capture and remember certain information We use cookies to help us remember and process the items in your shopping cart, understand and save your preferences for future visits, keep track of advertisements and compile aggregate data about site traffic and site interaction so that we can offer better site experiences and tools in the future. We may contract with third-party service providers to assist us in better understanding our site visitors. These service providers are not permitted to use the information collected on our behalf except to help us conduct and improve our business. If you prefer, you can choose to have your computer warn you each time a cookie is being sent, or you can choose to turn off all cookies via your browser settings. Like most websites, if you turn your cookies off, some of our services may not function properly. However, you can still place orders by contacting customer service. Google Analytics We use Google Analytics on our sites for anonymous reporting of site usage and for advertising on the site. If you would like to opt-out of Google Analytics monitoring your behaviour on our sites please use this link (https://tools.google.com/dlpage/gaoptout/)

Do we disclose any information to outside parties?

We do not sell, trade, or otherwise transfer to outside parties your personally identifiable information. This does not include trusted third parties who assist us in operating our website, conducting our business, or servicing you, so long as those parties agree to keep this information confidential. We may also release your information when we believe release is appropriate to comply with the law, enforce our site policies, or protect ours or others rights, property, or safety. However, non-personally identifiable visitor information may be provided to other parties for marketing, advertising, or other uses.

Registration

The minimum information we need to register you is your name, email address and a password. We will ask you more questions for different services, including sales promotions. Unless we say otherwise, you have to answer all the registration questions. We may also ask some other, voluntary questions during registration for certain services (for example, professional networks) so we can gain a clearer understanding of who you are. This also allows us to personalise services for you. To assist us in our marketing, in addition to the data that you provide to us if you register, we may also obtain data from trusted third parties to help us understand what you might be interested in. This ‘profiling’ information is produced from a variety of sources, including publicly available data (such as the electoral roll) or from sources such as surveys and polls where you have given your permission for your data to be shared. You can choose not to have such data shared with the Guardian from these sources by logging into your account and changing the settings in the privacy section. After you have registered, and with your permission, we may send you emails we think may interest you. Newsletters may be personalised based on what you have been reading on theguardian.com. At any time you can decide not to receive these emails and will be able to ‘unsubscribe’. Logging in using social networking credentials If you log-in to our sites using a Facebook log-in, you are granting permission to Facebook to share your user details with us. This will include your name, email address, date of birth and location which will then be used to form a Guardian identity. You can also use your picture from Facebook as part of your profile. This will also allow us and Facebook to share your, networks, user ID and any other information you choose to share according to your Facebook account settings. If you remove the Guardian app from your Facebook settings, we will no longer have access to this information. If you log-in to our sites using a Google log-in, you grant permission to Google to share your user details with us. This will include your name, email address, date of birth, sex and location which we will then use to form a Guardian identity. You may use your picture from Google as part of your profile. This also allows us to share your networks, user ID and any other information you choose to share according to your Google account settings. If you remove the Guardian from your Google settings, we will no longer have access to this information. If you log-in to our sites using a twitter log-in, we receive your avatar (the small picture that appears next to your tweets) and twitter username.

Children’s Online Privacy Protection Act Compliance

We are in compliance with the requirements of COPPA (Childrens Online Privacy Protection Act), we do not collect any information from anyone under 13 years of age. Our website, products and services are all directed to people who are at least 13 years old or older.

Updating your personal information

We offer a ‘My details’ page (also known as Dashboard), where you can update your personal information at any time, and change your marketing preferences. You can get to this page from most pages on the site – simply click on the ‘My details’ link at the top of the screen when you are signed in.

Online Privacy Policy Only

This online privacy policy applies only to information collected through our website and not to information collected offline.

Your Consent

By using our site, you consent to our privacy policy.

Changes to our Privacy Policy

If we decide to change our privacy policy, we will post those changes on this page.
Save settings
Cookies settings